Dopo il covid-19 grave pandemia che ha colpito il mondo, l’economia potrebbe avere una nuova minaccia: L’inflazione.
Cos’è l’inflazione?
L’Inflazione è esattamente un aumento generalizzato dei prezzi di acquisto per i beni e i servizi, colpisce tutti i settori e questo può accadere per vari motivi che approfondiremo, c’è da precisare che in alcuni casi l’inflazione può essere un segnale positivo, ma talvolta invece no.
Quando l’inflazione è un segnale positivo e quando no ?
Se l’aumento generalizzato dei prezzi va al passo con l’aumento della domanda per i beni e servizi, potremmo essere davanti ad un segnale molto positivo per l’economie se comunque l’inflazione rimane controllata.
Se la domanda sale, le aziende producono più beni e servizi, di conseguenza le azienda assumono più lavoratori e i salari e stipendi potrebbero salire.
Un altro scenario diverso è che al aumentare del inflazione non vi è una crescita della domanda, ma potrebbe essere stabile o addirittura esserci una regressione, in questo caso il termine tecnico usato dagli esperti è Stagflazione o per semplificazione Inflazione Fredda.
In questo caso con l’inflazione la moneta è quindi le persone perdono potere d’acquisto.
Facciamo un semplice esempio:
Con uno stipendio è di 1500€ prima del aumento dei prezzi si potevano acquistare un dato numero di beni e servizi
dopo l’aumento dei prezzi, essendo rimasto invariato lo stipendio (1500€ come da esempio), non sono in grado di acquistare lo stesso numero di beni e servizi di prima, questo significa perdere potere di acquisto.
Inflazione ai tempi del Covid19
Ebbene si, purtroppo questo è il nostro scenario, la stagflazione.
Gli esperti di economia sono in allerta perchè questo fenomeno economico potrebbe colpirci ancora, in alcuni paesi l’aumento dei prezzi è già in corso specialmente nel area americana, lo stesso fenomeno sta colpendo molti paesi della zona euro, Italia compresa.
Alcuni economisti pensano adirittura che questa inflazione negativa potrebbe portare ad una crisi ancora più profonda di quella che abbiamo affrontato nel 2008.
Perchè aumentano i prezzi dopo il Covid19?
L’economia per molto tempo è rimasta ferma, molti settori sono stati fermi per molto tempo, le microeconomie hanno bisogno del tempo per ripartire a pieno come lo erano prima del covid.
Produzione ridotta
Tutte le aziende produttive subiscono rallentamenti a causa della minore forza lavoro, per via delle normative, per via dei lockdown e dei dipendenti che per loro sfortuna subiscono il covid19.
I costi dei trasporti sono aumentati esponenzialmente
Tirando una somma, le aziende non potendo far fronte alla richiesta che prima erano in grado di gestire, iniziano ad alzare i prezzi per assicurarsi un profitto maggiore ma una produzione inferiore.
La previsione sui prezzi e l’inflazione nel 2022
Sfortunatamente allo stato attuale (Gennaio 2022) sembra che questa pandemia del Covid-19 non ci lascerà presto, i prezzi specialmente su alcune tipologie sono alti ed in trend di costante aumento, gli esperti si aspettano un aumento del inflazione per via della prolungata esposizione di questa pandemia e non si prevendono ribassi quantomeno nei primi due quarti del anno 2022.
Lo scenario del covid ancora non lascia le nostre vite e continua il suo corso anche se limitato dal progresso scientifico grazie ai vaccini ed alle misure che i governi cercando di intraprendere, talvolta efficaci, talvolta purtroppo no.
In attesa di ulteriori dati per poter valutare al meglio questa situazione.