L’assegno bancario è un titolo di credito, ovvero un documento che certifica l’esistenza di un diritto di riscuotere una certa somma di denaro.
L’assegno bancario
Per emettere un assegno bancario, il primo requisito che bisogna avere è proprio quello di avere un conto bancario.
Per poter emettere un assegno bancario bisogna avere un libretto degli assegni, che viene rilasciato dalla banca stessa.
Emettendo un assegno bancario stiamo creando un titolo intestato ad un intestatario, con un dato importo che potrà scambiarlo in denaro contante o versamento nel suo conto bancario.
L’assegno bancario possiamo dire che è una sorta di autorizzazione a trasferire una tale cifra dal proprio conto corrente (colui che emette l’assegno) a colui che lo riceve (beneficiario).
Che succede se al momento del versamento di un assegno il conto corrente non ha i fondi per coprire il pagamento del assegno stesso?
Questo è un assegno scoperto, il pagamento con un semplice assegno bancario non garantisce che colui che emette l’assegno ha il denaro sul suo conto corrente sufficiente a coprirne il pagamento.
in questo caso la banca non verserà nessun pagamento, bisognerà contattare la corrispondente parte per risolvere il problema.
L’assegno bancario porta con se questa lacuna, infatti bisogna sempre stare attenti e conoscere personalmente chi ci sta pagando con un assegno bancario.
Le banche hanno creato un Assegno Bancario ha la garanzia di essere coperto: l’assegno circolare.
L’assegno circolare, la banca garantisce il pagamento.