Cos’è questo “shiba inu” di cui tutti parlano?
Sicuramente vi sarà capitato di imbattervi in un articolo o notizia sul web che ne parlasse, in effetti nelle ultime settime questa cripto-valuta sta facendo parlare di sé sempre più spesso, è diventata tra le più popolari poiché in pochi mesi dalla sua nascita ha registrato una fortissima ascesa.
Questa rapida crescita ha inevitabilmente incuriosito non pochi investitori e gli appassionati di valute digitali tanto da convincerli a puntare su di essa.
Per essere più precisi questa cripto-valuta si identifica di più in un mene token che nasce ad agosto 2020 per gioco.
Nasce ispirandosi all’ormai famoso Dodge Coin, legato quindi al sistema Ethereum, la seconda valuta più quotate nei mercati. Abbiamo parlato di meme-token poco fa e non a caso; infatti, questa cripto sfrutta la grandissima imponenza dei meme sul web per raccogliere adesioni e soprattutto simpatia nei suoi confronti, tanto da accogliere una vera e propria community intorno a sé, questa strategia gli permette inevitabilmente di essere spinta in continuazione da tutti i social attraverso i meme, permettendogli anche una popolarità non indifferente, in questo modo la SHIBA resta in continua competizione con la sua iniziale nemesi il DODGE Coin, questo è il motivo per cui gli è stato attribuito il nome di Dodge killer.
La rete Ethereum su cui ecosistema si basa lo shiba inu è descritta dagli intenditori delle cripto come più sicure e consolidate nel settore. Lo SHIBA pur essendo nata per gioco è curata nel minimo dettaglio, sono informazioni che è possibile visionare nel sito apposito ufficiale, che attraverso un pdf illustra tutti i funzionamenti, le dinamiche e gli obbiettivi cui mira il progetto.
Il mondo della SHIBA è diviso in tre mondi diversi tra loro:
Shib è il principale, quest’’unità può essere scambiata con qualunque altro, a condizione che faccia parte della famiglia ERC 20;
Leash: (che significa guinzaglio in inglese), ironicamente chiamato così per creare una correlazione tra le tre, è nato come una vera e propria moneta flessibile che gli consente di corrispondere ad una certa porzione di valore di shib;
Bone: (dall’inglese osso), disponibile solamente sulla piattaforma ShibaSwap, può raggiungere un massimo di 250 milioni di unità circa.
Queste tre hanno la possibilità di essere messe in staking, permettendo al possessore quindi di avere un guadagno su base settimanale.
L’ascesa iniziale di cui abbiamo parlato all’inizio di questo nostro percorso è dovuta al grande investitore di cripto valute Elon Musk, che ha pubblicato su un social una semplice foto del suo cagnolino, un graziosissimo shiba inu…
Arrivo già anticipato sui social nelle settimane precedenti, evento abbastanza curioso non trovate?!
Ovviamente l’impatto che hanno avuto questi “messaggi subliminali” nella sua community non è stato per niente fatto passare inosservato, questa è sembrata essere la prova principale di un suo occhio di riguardo, che i fan hanno interpretato come una sorta di fiducia nei confronti dell’allora sconosciuta cryptovaluta SHIBA INU, fatto sta che i suoi fan si sono precipitati all’acquisto di queste azioni.
In seguito si volle far luce sulla situazione, quando l’account ufficiale degli ideatori di shiba inu, chiesero quanti token avesse, la famosa cripto canina subì un ribasso dell’8%, poiché fu solamente una curiosa incomprensione. Ovviamente questo non è bastato ad affossare l’ormai avviata cripto.